HATTRICK SALENTO

Taranto Bullfighters - Crash_B (Taranto), Serie X.1266 - Stagione 35

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Crash_B
view post Posted on 18/5/2008, 11:00 by: Crash_B




L'articolo de"L'ECO DEI CAGIONI"
Taranto Bullfighters-DESA 3-2
Sono gli impermeabili dei 12000 spettatori a farla da padrone sugli spalti di un Taras Arena subissato da lampi e tuoni. La tattica di Bullfighters prevede un interessante 4-3-3. Fanno il loro ingresso sul terreno di gioco: Bocchini - Coticelli, Fusek, Vojta, Terramoccia - Tsoulkas, Kindler, Boldizzoni - Brier, Passalacqua, Svensson.

DESA ha optato per uno strategico 3-5-2. Questa la formazione annunciata: Meeuwenoord - Sigurðsson, Popescu, Ranera - Avanzini Barbero, Toparlak, Katzburg, Cassadó, Mamoré - Vuille, Badillo.

Bullfighters mette in campo il suo schema tattico che prevede l'attacco al centro. Fallaccio! Al minuto 19°, DESA ha un giocatore ammonito. È Ezra Katzburg a finire sul taccuino dell'arbitro. Cyrille Brier sfiora il vantaggio per i padroni di casa al 25° minuto: si era presentato al tiro dopo uno scatto a tagliare centralmente la difesa avversaria, la palla però è finita di poco a lato. Bullfighters ha una buona occasione per andare in vantaggio con Sergio Passalacqua il quale, dopo esser sceso lungo la sinistra, non riesce ad imprimere al pallone potenza sufficiente a renderlo pericoloso per Ben Meeuwenoord, che lo blocca senza difficoltà. Il campo pesante ha reso la partita una vera battaglia, la situazione perfetta per Michalis Tsoulkas. Ottimo il fraseggio di DESA sulla fascia sinistra, Ernst Vuille viene servito in area in buona posizione ma spreca tutto calciando sull'esterno della rete. Sono ora 37 i minuti trascorsi dall'inizio dell'incontro, il punteggio resta fisso sul pari. Al doppio fischio dell'arbitro: 0 - 0. Nella zona nevralgica del campo Bullfighters ha avuto la meglio, controllando il gioco per un buon 51 per cento della frazione.

Un rapido scambio sulla sinistra fa arrivare la palla a Georgicã Popescu, due passi avanti e dal suo piede parte un siluro che va a gonfiare la rete dei padroni di casa, è il 57° minuto e DESA è in vantaggio per 0 - 1. Lars Svensson si presenta puntuale all'appuntamento con il pallone proveniente dalla fascia sinistra incornando così il gol del 1 - 1 al 69°. Il campo è ridotto ormai a un pantano. Le celebri giocate di Cyrille Brier sembrano solo un vago ricordo. Ospiti in vantaggio al 78°. Sovrapposizione centrale di Rafnar Sigurðsson e controllo al volo. La seguente conclusione di collo pieno, supera anche l'intuito del portiere locale: 1 - 2. La costante pressione degli uomini di casa sul lato destro della difesa ospite viene alla fine premiata: Sergio Passalacqua salta il terzino, e - come un bomber di professione - fa dell'egoismo la propria forza: palla scagliata nel sacco e gol del pari. 2 goal per i padroni di casa, sempre 2 per gli ospiti. 83°, Ezra Katzburg si comporta come un giovanotto inesperto quando regala un pallone agli avversari. Fortunatamente per lui, niente gol. Azione solitaria sulla sinistra di Giuseppe Boldizzoni, incitato dall'intero stadio conclude la sua cavalcata con una staffilata sulla quale il portiere avversario può solo tentare un inutile tuffo: il minuto è il 85°, e il risultato è appena cambiato: 3 - 2. Il possesso di Bullfighters è stato superiore a quello avversario, con un discreto 51%.

Il sito internet dei fan di Bullfighters ha eletto Michalis Tsoulkas come migliore in campo. Pessima gara per Peter Vojta. Il giocatore più importante per DESA è stato senza ombra di dubbio Adrià Cassadó. Eduardo Henrique Mamoré ha disputato una prova davvero deludente. La partita è terminata 3 - 2. Le due squadre si radunano a centrocampo per scambiarsi una stretta di mano. I tifosi di entrambe le squadre applaudono la sportività dimostrata.
Tabellino Gol
0 - 1 Georgicã Popescu (57)
1 - 1 Lars Svensson (69)
1 - 2 Rafnar Sigurðsson (78)
2 - 2 Sergio Passalacqua (81)
3 - 2 Giuseppe Boldizzoni (85)

Il presidente è rimasto soddisfato da questa vittoria, ma quando è sceso giù negli spogliatoi a fine partita a comunque fatto notare alla squadra di essere andata sempre sotto, cosa che non gli è piacciuta.
Da lunedì tutti in ritiro all'Ilva, per far respirare un po' d'aria "buona" ai suoi giocatori.
dall'invitato Francesco Nero
 
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6 replies since 12/5/2008, 19:15   266 views
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